Testi e poesie: racconti, testimonianze e poesie anche nei tanti dialetti
italiani o in lingua straniera per documentarci, allietarci,
stupirci e mantenere viva la memoria in tutti noi.
ARRIGO CASAMURATA Fin da giovane si è dilettato nello scrivere poesie in dialetto romagnolo. Si trattava generalmente di cronache di avvenimenti che accadevano nell'ambito scolastico, esposte in maniera spiritosa allo scopo di cavarci "quattro risate". Successivamente l'attività professionale lo ha condotto ad avvicinare il mondo agricolo e da questo ha tratto gran parte della linfa che ha alimentato la sua vena compositiva. L’arguzia e la spregiudicatezza di quelle genti (e, in genere, di tutto il popolo semplice) lo hanno "quasi spinto" ad "immortalare" vicende e situazioni che lo colpivano particolarmente. Ma se la predilezione per la satira, (che si avvale dell'iperbole, dell'esagerazione e della caricatura) ha informato gran parte della sua produzione, ciò non gli ha impedito di affrontare anche temi sociali e momenti lirici. La sua produzione si realizza quasi esclusivamente con la "forma" del SONETTO, e di sonetti ne sono già nati oltre mille a tutt'oggi. La sua "rivelazione pubblica" è avvenuta molto tardi. (anni 90) Membro di varie Accademie e Associazioni Culturali che tendono a valorizzare. e a sostenere il Dialetto Romagnolo |
tratti
da "senza pil int la lengva",
raccolta di sonetti in dialetto di Forlì,
con l'autorizzazione dell'autore
La
messa di natale - Arrigo Casamurata
La
dichiarazione d'amore
- Arrigo Casamurata